…necessità inquietissima dell’Anima mia di volgere le realtà particolari tutte
nell’universale filosofico, le ipersensibilità e il tripudio del pensabile
in conoscenza, razionalizzazione, accettazione filosofica,
il kaos del pensare delle inquietudini mentali nel Dio-Filosofia,
assoluta armonia della mente mia…nella percezione filosofica del ciò che è
che ponga amore dell’essere, accettazione ed esaltazione dell’essere,
ciò che sia, sia, così come viene, Filosofia sia !
…sublimazione da sofferenza in gioia della mia follia.
Io che giro in cerchio, io che professo e mi confesso con gli alberi dei miei
boschi, che li scateno in danze, io che per compagni e amanti
ho gatti pensanti, io che ho il mio albero pulpito, il mio albero trono,
i miei covi, i miei poggi sacri, il mio tempio, e l’esperienze di prodigi vissuti
sui luoghi più sacri delle mie montagne,
io che conosco la Madonna dei folletti e che so far esplodere l’Anima mia
sotto la volta celeste fino a Dio… io che realizzo sublimandola da
sofferenza in gioia la mia Follia in Filosofia
…io sono lo sciamano della Filosofia-Dio,
della filosofia dell’io che pone Dio-Filosofia su ogni essere,
della filosofia dell’io che governa i propri stati mentali,
che prende coscienza, impossessandosene, del potere di agire
sullo stato mentale di creare intensità vitale ciò che è, è
…filosofico benessere su ogni essere
…io sono lo stregone che viene a matare i draghi
che dell’anima sono inerzia,sofisma,ignoranza,
ed io luce della filosofica ragione, e loro perpetua dissoluzione.