il drago è l’inerzia …quell’inerzia spirituale e materiale convenienza,
che inganna l’anima col corpo e il benessere materiale,
vano vacuo e crudelissimo inganno,che svia l’anima dall’eroica lotta
per la realizzazione di sé e del benesser spirituale,filosofico,mentale,
unico vero sommo bene dell’essere in quanto ESSERE.
Il drago è il sofisma…che svia,illude e contrasta con l’errore
la ragione,facendogli apparire ciò che non è; è ragionamento sbagliato
che confonde ed occlude il vero,offuscando la sua luce,
lo pseudoragionamento da combattere e vincere con il discorso logico,
che svela il ciò che è,la sapienza e la sua gioia.
Il drago è l’ignoranza…l’ignoranza di sé,l’ignoranza dell’ essere,
l’ignoranza del vero sommo bene e dell’autentica esistenza,
quell’ignoranza che è caligine del mondo e di cui nessun male
ha precedenza, è sozzura peritura che ha fattura dall’inerzia,
è radice d’ogni male,che è ignoranza del vero bene,
che è ignoranza del vero essere del sommo benessere
ed essere sommo…il drago è l’ignoranza,l’inerzia,il sofisma,
le ombre mentali che offuscano la vitalità dell’essere,
da superare da combattere da abbattere,
ogni drago è un atroce irrazionale dubbio e sofisma che si para innanzi
alla via per la saggezza,occludendo la vista e il divino candore
di quei luminosi infiniti orizzonti della filosofica sapienza
e l’esistenza somma di ESSERE in quanto essere
cosciente di sé come essere in quanto ESSERE e del vero sommo bene
e benessere ed essere sommo.
I draghi sono i mostri mentali che si frappongono al vero bene,
all’intensità vitale che è sapienza d’essere,
sono gli ostacoli sulla via della saggezza e del sommo benessere,
da affrontare, combattere, abbattere, superare, risolvere, dissolvere
per svelare sempre più luce dell’essere sommo,del Ciò che è !
…draghi che cadono sotto il peso d’una fiera e ferma spada,
la volontà suprema del sommo bene-essere,il rigore della logica
che il vero rivela,che l’anima coagula con la sapienza,
tra intuizioni sublimi e ragionamenti vincenti che dissolvono il drago,
il dubbio,il falso,che svelano il vero,il Ciò che è,
che consentono all’anima di oltrepassare la soglia del mistero,
di schiudere ogni varco dell’arcano,di compenetrarsi col vero,
con l’esistenza autentica,con l’infinita poesia di cui è infinitamente pieno
il grembo dell’esistenza,con la saggezza di sé e dell’essere
e del sommo Bene-Essere.
…dunque in verità di ciò, e in sostanza
il Mactator Draconium l’Ammazzadraghi è il FILOSOFO.
